Inizia un nuovo anno e, in queste prime settimane, di solito si fa il punto sui traguardi raggiunti nell’anno precedente per poi fissare dei nuovi obiettivi per il 2018. Tra gli obiettivi di base ci sono sempre un’alimentazione corretta, fare esercizio fisico o imparare una lingua. Oggi vogliamo sottolineare l’importanza di includere un altro punto nella lista dei buoni propositi per le donne; la visita ginecologica annuale.
Anche se abbiamo sentito parlare molte volte dell’importanza di andare dal ginecologo almeno una volta l’anno, ci sono molte donne che per paura o vergogna lasciano passare il tempo senza fare una visita, per andare poi dal ginecologo solo in presenza di sintomi o fastidi.
L’Organizzazione Mon
diale della Sanità raccomanda di effettuare visite periodiche basandosi sulla grande importanza che hanno per la prevenzione e l’individuazione di alterazioni nel sistema riproduttivo femminile, nonché per evitare lo sviluppo di possibili malattie come il cancro del collo dell’utero.
Inoltre, la salute ginecologica influenza direttamente la fertilità, motivo per il quale è importante controllarla dall’inizio della vita riproduttiva, per valutare l’evoluzione dei cicli mestruali e degli organi riproduttivi.
Inebir, centro di ginecologia e fecondazione assistita di Siviglia, offre un servizio di consulenza ginecologica.
In cosa consiste la visita ginecologica nel centro Inebir?
Quando andrai per la prima volta al nostro centro per eseguire una visita ginecologica, uno dei nostri medici ti assisterà direttamente in ambulatorio. Ti verranno poste una serie di domande per essere in grado di creare la tua storia clinica: ti domanderemo i dati personali, la storia familiare, la storia personale per scovare eventuali patologie, se ti sei sottoposta ad eventuali interventi chirurgici, se hai abitudini voluttuarie (fumo, alcool) e se sono presenti antecedenti ginecologici, allergie, ecc.
Una volta che la storia clinica è stata redatta, nell’ambulatorio visite il medico effettuerà un esame fisico completo con controllo dei genitali esterni e della vagina (speculoscopia), una palpazione vaginale, un’ecografia transvaginale, una citologia cervicale (pap test) se necessario e una visita senologica.
A seconda dei risultati di questi esami e delle condizioni specifiche di ciascuna paziente, il ginecologo può raccomandare test aggiuntivi come test generali o ormonali, ecografie mammarie, mammografie, ecc.
La visita potrebbe provocare qualche leggero fastidio ma non sarà mai dolorosa.